Barely Important People (personaggi poco importanti)

Archivi tag: Gialappa’s

NOME: in arte Michael Jimmy Bill

LIVELLO BIP: Bip per una notte, ormai dimenticato

ATTIVITÀ: re del Blues

ETÀ: ormai anziano

CITAZIONI: Mare mare mare, mare mare mare, mare ma… igna hugna igna ugna, igna hu, igna ugna igna ugna igna ugna ho, igna hugna igna ho, igna ugna ha, igna hugna ha, eh, igna hiagna-a,  olé! 

 

Questo archivio prende in prestito ancora un’altra scoperta firmata Gialappa’s, se non altro perché B/I/P ha non solo lo scopo di scovare, ma soprattutto di contenere e celebrare tutti i personaggi straordinari e degni di memoria che il mondo rischia di dimenticare. E Micheal Jimmy Bill (ignoto il suo vero nome) non poteva non rientrare nell’enciclopedia dei fenomeni, tanto più se a chiudere la sua performance viene inquadrato un altro personaggio-ombra, la cui apparizione televisiva sul prestigioso canale TELETIME merita di essere menzionata: lo scaccolatore “folle” (che non applaude perché ha le mani impegnate).


In realtà non c’è molto da aggiungere: lo stesso Michael è consapevole della sua capacità di innalzare vertiginosamente l’audience di qualsiasi anonimo programma, e dall’alto della sua esperienza e del suo prestigio si concede persino un’enigmatica invettiva-non-invettiva contro la televisione.

Non dimentichiamo il suo insegnamento morale e musicale.


NOMI: Marco Betello, Marina Sbardella 

LIVELLO BIP: alto livello

ATTIVITÀ: giornalisti, funamboli della lingua

NEOLOGISMI DI BETELLO:

  • associazione maschiosa
  • primo minestro
  • nigna tagnafuoco
  • Auronatica Militare
  • presidente brusso
  • rifereggiare
  • autoresszdare
  • appuntamunto
  • immigrati glandestini
  • oggi pomeggiggio
  • invietare
  • laboratoro
NUOVI TERMINI DI SBARDELLA:  

  • pericolo di snevine
  • coppa di triscallo
  • rorologio
  • due aprili
  • Atletico Bilbò
  • abolizzanti
  • rivulzionato
  • ciontrocampista
  • laboratoro
I neologismi sopraindicati sono solo una minima parte delle creazioni lessicali di Marco Betello, che più che un mero giornalista televisivo – è stato conduttore di TG1 mattina – è un vero innovatore della lingua. Buona parte delle sue performance, come l’arcana profezia  ultimo anno dell’anno oppure il poetico chiasmo dislessico ora ore ore orasono racchiuse in un prezioso sommario realizzato dalla Gialappa’s:

Il re della non-tiziatermine da lui stesso coniato involontariamente ma in modo significativo, non ha smesso di inventare nuovi termini (su tutti spicca il neologismo glandestino: video), tanto da essere stato definito l’erede di Luca Giurato. Ma nella sua corsa all’eredità di Giurato, Betello non è solo: la giornalista Marina Sbardella (divertente l’assonanza fra i cognomi) gli contende seriamente il titolo, con un cavallo di battaglia non facile da battere: Baggio sta mele o sta male? (video).

Anche se la Gialappa’s risolve la sfida a favore della Sbardella (video), noi troviamo che Betello sia un tantino più avanti quanto a genio lessicale.


NOME: Gregorio Alia, in arte Jessy Malò    

LIVELLO BIP: mito dimenticato, BIP a tutti gli effetti

ATTIVITÀ: ballerino tramutato in politico

ETÀ: attualmente 45-50

CITAZIONI: raramente udita la sua voce

Jessy Malò è un ballerino la cui notorietà è dovuta, come per altri BIP, alla Gialappa’s Band. La sua prima apparizione è un’interpretazione (purtroppo tagliata) di Thriller di Michael Jackson, utile a dare un assaggio delle doti di Jessy (video). Altre le sue performance degne di memoria, come quella in cui balla il “ballo della steppa” sulle note di Terra Promessa di Ramazzotti (video), o quella in cui si esibisce a torso nudo in una danza esotica dalle reminiscenze orientali (video).

Ma il suo pezzo di bravura è senza dubbio il passo della “finta caduta” che inventa durante un balletto su Gloria di Umberto Tozzi, per coprire una vera caduta occorsa durante la dinoccolata coreografia:

Ma a sorprendere è la scoperta che Jessy Malò, nella realtà Gregorio Alia, qualche anno più tardi si è candidato in politica, per una municipalità di Catania. Eccone la prova:


NOME: Salvatore Gulisano, in arte Mago Gabriel

LIVELLO BIP: notorietà nazionale, BIP quasi VIP

ATTIVITÀ: mago, tuttofare

ETÀ: al giorno d’oggi 60-70

CITAZIONI: troppe

Il Mago Gabriel deve la sua popolarità (è stato ospite in diversi programmi a diffusione nazionale) soprattutto all’emittente piemontese TF9 e alla Gialappa’s Band che ne seguiva le gesta ai tempi di Mai dire TV. Dotato, a suo dire, di innumerevoli capacità paranormali, il mago dalla pronuncia italiana poco standard ma dall’accento regionale difficilmente collocabile, si è mostrato tuttavia poco riconoscente con la Gialappa’s che lo ha reso popolare. In un video che la stessa Mai dire TV ha recuperato e trasmesso, il mago inveisce contro i suoi talent-scout e manda un anatema su di loro. In tale occasione Gabriel esibisce senza riserve le proprie capacità dialettiche e al tempo stesso parte delle sue capacità magiche (nel filmato invoca gli astri superiori al di là del mondo). Ecco un estratto del suo discorso:

Io in questa sera piena di stelle supine voglio complessivamente far tacere l’antamento di parlar male a questi piccoli piccoli personaggi che per me sono piccolissimi personaggi: i Giappas Ben. Se l’hanno un tantino un po’ approfittato un po’ però vi garentisco che da stasera in avanti con questo influso e questo fluito ovviamente non, non troppo superiore, perché tanto, come ho potuto vedere, sono un tantino un po’ piccoli come personaggi, quindi li volevo un po’ completamente farle tacere di poter parlare tutt’altro che male dei maghi. (video)

Occorre però fare qualche passo indietro. Diverse sono le dimostrazioni offerte dal Mago e recuperate con zelo da Mai dire TV.  Le arti divinatorie di Gabriel spaziano dalla veggenza alla pura magia (è in grado di diventare invisibile), e la sua conoscenza del paranormale lo porta fra spiriti e folletti, fantasmi e altre creature ignote.

L’invisibilità ad esempio è garantita dalla possibilità di bere un uovo di “upùpa” (video), così come un semplice mantello viola assicura la facoltà di invocare il “fantasma di Giovanni” (video) che l’inquadratura della camera identifica con un viso raffigurato su una fontanella. Con lo stesso mantello Gabriel è in grado di predire il futuro delle famiglie italiane (video) o formulare il suo celebre oroscopo cinese però basato nel mangiare, da apprezzare in tutto lo zodicaco (video).

Una delle imprese più memorabili del Mago è forse la seduta spiritica parlante in cui Gabriel si “diveste” e ansima mentre comunica con gli spiriti (video).

Ma non sono certo finite qui le speciali abilità del Mago Gabriel. Capace anche nell’arte del canto (Tu vuò fa’ l’americano, video1; Una lacrima sul viso, video2) e in grado di scrivere poesie magiche in grado di far andar via per sempre il proprio partner (video), il mago dispone di una schiuma speciale che sostituisce il piacere del sesso (video) ed è l’unico a saper fare la superginnastica (video).

Senza voler sottovalutare il momento in cui parla da sottoterra (video), il migliore esperimento del Mago Gabriel è però senza dubbio quello in cui riesce a penetrare dentro i telespettatori. In modo simile alla seduta spiritica parlante il mago si sveste e dà inizio alla sua dimostrazione mistica, con colpo di scena finale:

Gabriel è anche un ricercatore ed esploratore del mondo eso-eterico e paragnottico. In una Torino d’altri tempi il Mago va a caccia di “gnomini” nei boschi che solo lui può vedere (video). In un indefinito luogo di fantasmi scopre gli spiriti del cielo, spiriti terreni, spiriti dell’acqua (che si trovano “anche possibilmente nelle più grandi umidità“) e gli spiriti dell’aria che si invocano soffiando contro la telecamera (video). O ancora il Mago va alla scoperta di un prato dei sospiri, “dove so stati tante e tante e tante anni fa a sua volta suicidate decine e decine di persone” (video).

Infine, il Mago ha persino recitato nel ruolo di se stesso nella prestigiosa telenovela Sogni d’Amore, nella quale sembra giocare o accettare lo scherzo sulla propria difficoltà ad esprimersi (video1, video2).

Voci correlate:

Mario di Sogni d’Amore